ARTE PUBBLICA. RIFLESSIONI SU PRATICHE, FINI E MEZZI

15 ottobre 2015

Pisa, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa

Il tema dell’arte pubblica si diffonde in Italia a partire dagli anni Sessanta, raggiungendo oggi un pubblico più consapevole e un grado di legittimazione che vede l’intervento artistico integrato – come voce autonoma e convalidante – alle attività culturali, alle politiche socio-economiche e alle pianificazioni urbanistiche sviluppate da istituzioni pubbliche e private.

Progetti di rigenerazione urbana, analisi di contesto, programmi di valorizzazione, campagne politiche, mettono in dialogo diversi interlocutori – architetti, urbanisti, progettisti, sociologi, politici e amministratori, accanto ad artisti visivi e performativi – in una dimensione che tende a spostare l’angolo di osservazione verso traiettorie inconsuete.

In tale ibridazione progettuale l’arte, soprattutto nel contesto pubblico, si trova talvolta a dover rispondere alle finalità attese dalle istituzioni, che possono collidere con gli intenti originari degli artisti.

Qual è il rapporto tra arte e “istituzione”? Come si consuma tale necessaria ma talvolta scomoda relazione? Esiste una reale e proficua influenza reciproca? Cosa significa intessere con il territorio in cui si agisce un rapporto fecondo?

Questo incontro sull’arte pubblica si propone di avviare una riflessione sulla complessità delle relazioni che i progetti di arte pubblica implicano, nel rapporto tra artista e territorio, arte e spazio pubblico, operatori e pubblica amministrazione, produzione autoriale e collettiva, nell’ottica di offrire agli studenti un’occasione per conoscere pratiche reali di lavoro artistico e curatoriale.

L’incontro sarà introdotto e moderato da Sergio Cortesini, ricercatore di Storia dell’arte contemporanea, Elisa Del Prete, fondatrice e direttrice del programma di residenze per artisti e curatori Nosadella.due e Claudio Zecchi, curatore e critico.


Interverranno:
Lorenzo Carletti (storico dell’arte)
Alessandra Ioalè (curatrice)
Ilaria Mariotti (storica dell’arte e curatrice)
Angel Moya Garcia (co-direttore per le arti visive della Tenuta Dello Scompiglio)
Phillippa Peckham (artista)
Radical Intention (collettivo artistico)
Andrea Santarlasci (artista)
Silvia Vendramel (artista)
Tatiana Villani (artista)

L’incontro è organizzato da Multiversum Arte in collaborazione con Sergio Cortesini (Università di Pisa), Nosadella.due (Bologna) e Passaggi Arte Contemporanea (Pisa), con il contributo del Comune di Pisa.

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